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6 Aprile ore 17:30 - 19:00
“Si può essere diversamente felici?” incontro per la giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo
6 aprile ore 17.30, sala Refettorio ex Convento degli Agostiniani
“Si può essere diversamente felici?” incontro con Federico ed Oreste De Rosa.
In occasione della giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo 2024, Unica Cooperativa sociale insieme al Comune di Lecce ed alle Associazioni YUP Young Urban Professional, Angsa Associazione Nazionale Genitori di persone con Autismo e Lapis Lavoro e Solidarietà.
Il titolo “Si può essere diversamente felici?” nasce proprio dalla profonda esperienza di Federico e di suo papà Oreste. Federico è una persona autistica non verbale di 30 anni in grado di comunicare con il mondo attraverso la scrittura con PC.
Con il tempo si è progressivamente affermato come scrittore e giornalista. Nei suoi testi l’obiettivo è sensibilizzare attraverso le parole, descrivendo la sua realtà e spiegandola da dentro, fornendo un messaggio di speranza alle famiglie e di integrazione alle generazioni future. Insieme al padre, gira l’Italia per portare la sua esperienza che si può essere “diversamente felicI”.
Federico e Oreste condivideranno il percorso esistenziale di come sia possibile attivare percorsi per una reale integrazione di tutte le neuro-divergenze nella società.
L’incontro è promosso all’interno del progetto EDUTOPIA, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR M5C3 – Investimento 3 – Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore- Annualità 2022, di cui la Cooperativa Sociale Unica è capofila. Il presidente Giorgio De Vitis, racconta che il progetto “Edutopia, persegue molteplici obiettivi, sia scolastici sia relativi all’integrazione e non discriminazione, attraverso laboratori di carattere sociale e culturale, diretti a ridurre le situazioni di svantaggio o discriminazione dei minori. Ed aggiunge “Nella realizzazione delle attività progettuali, abbiamo raccolto le sensibilità di alcuni nuclei familiari e di associazioni del territorio, su specifici temi, in particolare la sensibilizzazione sul tema dell’autismo e in generale sui temi della gestione e inclusione delle differenze, intesa come modello volto alla promozione dei diritti e alla prevenzione di discriminazione nei confronti di persone neuro-divergenti . Per questo abbiamo organizzato questo evento, perché fosse un momento di formazione, informazione, condivisione, sensibilizzazione, consapevolezza e supporto per tutti gli attori della comunità”